Upcycle | 17 MARZO – UN MONDO SENZ’AUTO è POSSIBILE?
Upcycle Milano Bike Café di Milano è il primo bike bistrot d'Italia
upcycle, bike café, bistrot, bike, upcycling, bar, ristorante, milano, restaurant, bici, bicicletta
5497
post-template-default,single,single-post,postid-5497,single-format-standard,theme-bridge,woocommerce-no-js,ajax_updown,page_not_loaded,,qode_grid_1300,footer_responsive_adv,hide_top_bar_on_mobile_header,qode-content-sidebar-responsive,transparent_content,columns-3,qode-product-single-tabs-on-bottom,qode-child-theme-ver-1.0.5,qode-theme-ver-10.0,wpb-js-composer js-comp-ver-4.11.2.1,vc_responsive

Un mondo senz’auto è possibile?

Mercoledì 17 Marzo 2020
Un mondo senz’auto è possibile?
Incontro con Andrea Coccia e Marco Mazzei.

La dipendenza dalle automobili è così reale e totale da averci portato a pensare che non ci siano alternative credibili? Bene, è il momento di trovarle, perché così non andremo molto lontano. Crisi energetica, crisi economica, crisi ambientale, crisi sociale, crisi politica. Possiamo girarci intorno quanto vogliamo, ma quelli a cui stiamo assistendo sono gli spasimi di un sistema economico in fase terminale.
Andrea Coccia ci racconta come l’industria automobilistica abbia completamente plasmato il mondo in cui viviamo, creando una società costruita attorno all’automobile. A partire dal passaggio da ferrovie ad autostrade, per giungere ai nostri giorni e alle nostre città costantemente intasate dalle colonne di automobili bloccate l’una dietro l’altra, l’autore ci apre gli occhi sull’urgenza di opporci a un mondo al servizio dell’automobile e immagina nuove strategie di mobilità più sostenibili.

L’autore del libro “Contro l’automobile” Andrea Coccia ne parla con Marco Mazzei, Eris Edizioni.

Collana BookBlock – 
In uscita il 28 febbraio

Andrea Coccia

Giornalista pubblicista, nato nel 1982 a Milano. Co-fondatore nel 2015 del progetto Slow News. Ha fondato la rivista letteraria El Aleph, ha collaborato con ilPost.it, Linkiesta, Booksblog, Grazia e Saturno (Il Fatto Quotidiano). È stato redattore della rivista di satira sociale L’antitempo (Premio Satira Forte dei Marmi 2013) e dal 2010 fa parte del collettivo omonimo.