Giovedì 4 Aprile 2019 ore 21
BIKE TRAVELLERS – Chiedilo al vento con Fulvio Silvestri
“Chiedilo al vento: ti risponderà che la lentezza salverà il mondo. Sono fermamente convinto che l’uomo moderno debba imparare a riappropriarsi di quella lentezza che sembra aver perso in via definitiva. Il viaggio a piedi o quello in bicicletta sono ottimi punti di partenza per far ritorno al centro del nostro mondo, al chi eravamo prima di subire un’accelerazione abnorme nel nome del progresso industriale e tecnologico. La semplicità del movimento meccanico a propulsione umana dona gioia e ridimensiona i problemi, allontana lo stress della vita moderna e ci invita a un maggior rispetto del nostro pianeta”.
Da queste basi parte il progetto Chiedilo al vento, piccolo spettacolo multimediale che unisce fotografia di viaggio, passione per il viaggio lento, musica e letteratura. Dal 2013 Fulvio porta in giro questa sua creatura che si arricchisce di anno in anno di nuove esperienze e incontri, raccontando di viaggi a volte difficili, spesso solitari, quasi sempre fatti nel nord Europa tra freddo, vento, brume e pesanti scrosci d’acqua. Viaggi che, però, a sua detta sono alla portata di tutti.
Supportata dalle musiche originali del fratello Fabio Silvestri e dalle letture dell’amico Carlo Borgogno (con brani tratti da Jack London, Walter Bonatti, Ivan Illich, Sylvain Tesson, David Le Breton…), la presentazione di Fulvio non è un resoconto didascalico di viaggio ma più un sussurro all’orecchio del viaggiatore sensibile.
Le sue storie fotografiche sono state pubblicate sulla rivista britannica Digital Camera (World Edition), Cyclist Italy, Alvento e recentemente è apparso un suo articolo su Pannier.cc
Fulvio Silvestri
Ciclosognatore dall’aria bohémien, Fulvio (1971) è docente di lingua e inglese e fotografo freelance professionista, da sempre appassionato di viaggi in bicicletta e sostenibilità. Il suo stile di ripresa, particolarmente delicato e forgiato dalle atmosfere boreali del mondo, mira dritto al cuore. E’ lui che scatta le foto della Martesana Van Vlaanderen, ma non ditelo troppo in giro.