La storia del ciclismo narra che nel 1926 Alfredo Binda, ciclista varesino, s’impossessò del Giro di Lombardia – in una giornata di pioggia senza tregua simile all’apocalisse – mangiando 28 uova, sei prima del via, le altre 22 durante la corsa, con “un colpettino al guscio e succhiavo albume e tuorlo” spiegò Binda ai cronisti (ndr: “e che il fegato si arrangi” aggiunse). Oppure come il romagnolo Michele Gordini, che negli anni Venti prima di partire nelle tappe più dure, si faceva uno zabaglione con 16 uova mescolate a un litro di barbera.
Che siano di cioccolato o fresche, tu ciclista concediti uova in questa Pasqua.
Upcycle si concederà una pausa e rimarrà chiuso i giorni 26-27-28 marzo.